lunedì, gennaio 25, 2010

E' un momento Buio



Ebbene sì, dato che ormai vedo che se ne parla, decido di fare outing: Sarò copertinaro.
Della nuova serie di Alessandro Bilotta, "Valter Buio".
Sono davvero contento di essere stato coinvolto nella cosa, innanzitutto perchè mi si vedrà apparire mensilmente in quei chioschetti colorati con ometti buffi che ci abitano dentro chiamati "edicole Italiane"(a partire dal 15 marzo) e poi perchè il progetto mi piace molto, finalmente si parla di cose Italiane, di territorio Italiano e non ai primi del novecento tra cappe e moschetti, ma ai giorni nostri, con beghe e paranoie nostre. Non se ne poteva più di indagatori inglesi e investiganti ammeregani, parliamo dei cazzacci nostri, visto che di problemi e di storie da raccontare ne abbiamo a pacchi. E fortunatamente Bilotta lo sa fare anche molto bene! Ancora grazie dunque ad Alessandro ( e ad Andrea Borgioli!) per la possibilità: ci divertiremo.

Prove di deserto e tappeto sfasciatutto

Quindici colori e abbiamo finito, sul serio. Nel frattempo beccatevi queste.

sabato, gennaio 02, 2010

Ultime pagine Arabe!

Ci siamo, ho finito di scarabocchiare e adesso mancano solo un po' di smanettamenti con la tavoletta grafica per piazzare gli ultimi colori. A presto per i colorismi dunque.

Anno nuovo drago Nuovo


Un buon 2010 a tutti con questa aggressione notturna nel deserto.
Il nostro amicone verde si chiama "Drago di Rostam"
ecco i suoi dati:

Secondo un’antica leggenda, tanto tempo fa viveva in Persia un eroe di nome Rostam. Questi, mentre era accampato nel deserto con il suo fedele cavallo Rakhsh, ricevette per due volte la visita di un terribile drago, ma ogni qual volta Rostam si destava dal sonno, avvisato dai nitriti del suo destriero, il mostro svaniva senza lasciare traccia… Irritato per essere stato svegliato, Rostam ordinò a Rakhsh di non fare più rumore, pena una terribile fine. Il cavallo non osò più disturbare il suo padrone, ma il drago apparve per la terza volta, ben deciso a divorare il cavaliere…

Ma l'amore vince sempre. Per il cavallo, s'intende.