martedì, marzo 30, 2010

Altra santa immagine


Per restare in tema col post precedente, visto che si avvicina la Santa Pasqua, l'immagine di un'estasi mistica, purtroppo incompiuta. Di diesc'anni fa.

Drago con male de panza Santo


Eccoci Al Dragone di Santa Margherita, per i più devoti.

Nata ad Antiochia nel 275, Margherita era figlia di un sacerdote pagano. Perduta la madre in tenera età, venne allevata da un’umile nutrice di fede cristiana. Cresciuta secondo i precetti del Cristianesimo (al tempo i praticanti di questa religione venivano perseguitati) e tornata alla casa paterna, la giovane venne cacciata dal padre proprio perché cristiana. Ritornata alla dimora della balia, visse come una semplice pastorella. Un giorno venne notata da Olybrius (il prefetto della regione) che, invaghitosi di lei, volle sposarla. Dichiaratasi cristiana, Margherita rifiutò perché disse di aver dedicato la sua vita a Gesù. Per questo venne torturata e incarcerata. Secondo la leggenda, in prigione fu aggredita da un terribile drago (incarnazione del diavolo) che la inghiottì in un sol boccone; la ragazza però riuscì a squarciare il ventre del mostro con un crocifisso e a liberarsi. Nonostante la sua vittoria sul demonio, Margherita venne condannata a morte da Olybrius e decapitata nel 290.

Messas finitum est. Abbiate Maalox

sabato, marzo 20, 2010

Fantasmi romani de Roma


In questi giorni potete trovare Valter Buio in edicola, compratelo che ne vale la pena.

martedì, marzo 16, 2010

Comunicazione di colorismi di servizio


Per chi di voi lettori fosse di Bologna, ed oltre a questo sentisse prorompere un incontenibile disìo di diventare colorista digitale, sappiate che lunedì prossimo 22 marzo partirà tutto ciò:


Nella nuova sede della PGM Bologna, parte l’innovativo corso professionale di
“COLORE DIGITALE” per Fumetti e Illustrazioni.
Le lezioni vertono ad una inquadratura completa del processo di colorazione a Photoshop
a partire dalla scansione per arrivare alla preparazione delle tavole per la stampa.

Il Team di insegnanti comprende:
Paolo Martinello:
fumettista e illustratore. Lavora per le francesi Glenat e Dargaud ed ha illustrato la serie “Draghi” per Mondadori ora in edicola.
Umberto Stagni:
Illustratore e grafico. Noto per le sue Pin-Up, i Robot, la grafica per i Luna Pop ed il character design per i Dynofighters.
Onofrio Catacchio:
Fumettista e sceneggiatore di fama internazionale che ha disegnato personaggi quali Wolverine, Nathan Never e Fantomas.
Piero Ruggeri:
Fumettista e illustratore, per i francesi Le Cycliste e Petit a Petit, disegna di recente storie su Beatles, M.Jackson e Rolling Stones.

Il corso cerca di sondare i molteplici utilizzi di scansione, layers, maschere di livello
regolazioni colore, texture, luci/ombre/effetti e preparazione alla stampa che lo strumento digitale permette.
Per dare un quadro più completo vi saranno inoltre anche diversi ospiti:
Edizioni Black Velvet: I processi finali delle tavole per la stampa
Luca Chiarotti: Creativo Dada. Prospettive di colorazione nell’animazione
Emanuele Tenderini: Seminario su luci ed ombre

Sono previste 35 ore di lezione ogni Lunedì dalle 18,30 alle 21,00.



Sono ancora disponibili tre posti, affrettatevicisi.

venerdì, marzo 05, 2010

Il drago perde il pelo ma non il vizio


Eccoci a Gevaudan!

La Belva di Gévaudan (in francese: La Bête du Gévaudan) è stata una creatura che terrorizzò, tra il 1764 e il 1767, la zona del Gévaudan (oggi Lozère, nell’area centro meridionale della Francia), uccidendo e facendo a pezzi persone e animali. Mentre gli attacchi sono stati provati e documentati, non è mai stata definitivamente chiarita la vera natura della bestia. La versione più accreditata è che si sia trattato di uno o più lupi.

martedì, marzo 02, 2010

Primo desiderio esaudito

Il primo libro di Trois Souhaits è ufficiosamente completato. Anche questa volta non sono riuscito a sfuggire ad un tour de force che mi ha privato per un mesetto di cibo, di sonno e altre amenità che abbeliscono la vita delle persone normali. I miei figli a momenti nemmeno mi riconoscono più.
Potrei parlare di come mi sono trovato bene a lavorare per Drugstore, di quanto siano stati fiduciosi, discreti, competenti, oltre che determinati, lo sceneggiatore e i redattori e di quanto io abbia fatto il possibile per dare il massimo di me stesso mentre disegnavo, ma ho decisamente troppo sonno e non ne parlerò.
Da lassù mi si fa comunque sapere che si è interessati alla possibilità di una pubblicazione anche in Italia, ma anche a questo si penserà a tempo debito.
Ora ci si siede a contemplare il paesaggio.