lunedì, novembre 26, 2007

Avanti con Soleil










Il progetto con Soleil per una storia sul Circo, seppur lentamente, sta procedendo. Di norma sono uno piuttosto veloce, ma ultimamente, per vicissitudini che spiegherò ampliamente più avanti, la mia produttività è divenuta quantomeno discutibile.
Ringrazio Hélène Remaud, la sceneggiatrice, che non mi ha ancora mandato a cagare e continua invece a pazientare e a sostenermi.

3 commenti:

Fabio ha detto...

Madò Paolo!!!

E' davvero un peccato che queste tue vignette verranno lette in un millisecondo dai lettori: tutti quei dettagli, quei colori...

Per come la vedo io un fumetto dovrebbe avere sì scene molto 'affollate' e piene di disegno ma anche essere scorrevole, dove le scene piene di disegno sono quelle in cui c'è molto anche da leggere in termini di dialogo e/o descrizioni (l'occhio si sofferme di più) mentre le scene snelle siano quelle con poche parole da leggere.

Comunque sei davvero gajardo.

Paolo Martinello ha detto...

Quello che dici tu è vero: in un fumetto quello che conta è la leggibilità. Una storia che si inceppa su scene troppo piene è una storia che per quanto sforzo sia stato fatto nel disegno, non offre una lettura gradevole.

Il mio problema è che la fissa del dettaglio è come una droga, non riesco a farne a meno, anche perchè non riesco a non pensare che la realtà è piena zeppa di dettagli.

In ogni caso col tempo, ho imparato a smussare scene troppo affollate, puntando sull'atmosfera della pagina data dai colori, che creano, se usati nel modo giusto, una stintesi.
Adesso, se devo immaginare un mio percorso stilistico, credo di essere solo nella prima fase e punto davvero ad arrivare ad un qualcosa che comunichi immediatamente, senza doversi sbracciare troppo.
Mi sembrerebbe una cosa buona e giusta.

Come sempre, grazie di essere passato Fabio!

Fabio ha detto...

Non c'è di che.
Ne vale la pena sempre.